Riflessioni pre-natalizie

Avete mai riflettuto sul perchè a Natale si dice che dovremmo essere tutti più buoni?
Io sì e sinceramente la credo una cosa davvero idiota.
Chi mi conosce bene sa quanto odio le festività per quel sorriso da paresi facciale che bisogna avere stampato sulla faccia, l'allegria forzata e la solita frase "Buone feste!" che si attacca alla fine di ogni dialogo con persone che saluti solo a Natale.
Pensiamoci bene... è facile essere carini, cortesi e cordiali per una settimana all'anno. Ma non ha senso. Perchè devo fingere di essere una persona che non sono? Cosa ne ricavo?
Il vero significato del Natale non c'è più nessuno che lo conosce. A volte mi viene lo schiribizzo di mollare tutto e andare in letargo per una settimana.
Poi, alla fine, uno si fa condizionare, si butta nello shopping sfrenato, non bada a spese.
E anche su questo potrei parlare per ore... Ma sull'argomento regali dovrò sviluppare un post apposta... magari dopo averli ricevuti.
Ed è stato in questi giorni in cui, osservando le persone, ho trovato un sacco di categorie che mi fanno montare la "carogna" sulle spalle. Più o meno sono questi qua:
- quelli che si lamentano sempre e comunque, soprattutto quelli che guadagnano un puttanaio di soldi e poi si lamentano che devono pagare un fottio di tasse... cicci... fate 2+2 e la soluzione c'è!
- quelli che rimandano sempre tutto a domani
- quelli che maltrattano e violentano i bambini (baSHtardi)
- quelli che se non hanno il parcheggio davanti al bar non scendono a prendere il caffè
- quelli che parcheggiano come maiali
- quelli che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese, ma che per fare i fighi si comprano il cellulare a rate per avere l'ultimo modello
- quelli che escono di galera grazie all'indulto e che vengono sorpresi poco dopo a commettere reati
- quelli che attraversano fuori dalle strisce (soprattutto gli anziani, e se glielo fai notare, loro ti mandano ancora a quel paese)
Ultima categoria: i politici, in generale. Non voglio giudicare la politica italiana, ne capisco così poco e sono l'ultima persone che dovrebbe porre giudizi in merito. Semplicemente, quello su cui sto riflettendo nell'ultimo periodo è che a mio avviso il politico dovrebbe mettersi in gioco prima di tutto per rappresentare il popolo e agire nel suo interesse. Facciamo un conticino piccino piccino. Quanti mettono al primo posto gli elettori e quanti il proprio tornaconto personale?
E dopo questa polemica, chiudo...