One week later...
E' passata una settimana, ma sembra sia passato un anno.
Le notizie che arrivano dall'ospedale non sono nè buone, nè cattive... nessun peggioramento e nemmeno nessun miglioramento. Il pellegrinaggio a Torino ormai è diventato giornaliero, ma lo si fa per lui e per la sua famiglia, soprattutto per la famiglia che ha bisogno di noi per andare avanti, ha bisogno di parlare, distrarsi, magari ridere anche un po'.
Non leggo più il giornale, stanno scrivendo un mucchio di cazzate, aspetto solo una telefonata, una telefonata che mi dica che va bene, che si può sperare, che la lunghissima e chilometrica via della guarigione può essere iniziata.